Il progetto umanitario “Zona Rossa” nasce con l’intento di dare aiuto a venticinque anziani ed alcune mamme single di Agadez, (nel Niger settentrionale) mediante la fornitura periodica di alimenti, coperte e medicinali.
Un libro, una canzone e un cd per raccontare l’affascinante storia di un grande progetto umanitario.
Forgiate da un vecchietto della comunità, che conosce tutte le tradizioni di forgiatura delle Stelle Tuareg, questi potenti amuleti vengono acquistati in Niger e parte del ricavato viene devoluto alla comunità. Le stelle tuareg, più comunemente conosciute come croci, costituiscono per gli uomini blu, il simbolo del loro gruppo di appartenenza. Di regola vengono portate al collo e possono essere ottenute mediante fusione in cera o per martellamento del lingotto. Sono generalmente in lega d'argento. Si tratta di amuleti contro gli spiriti maligni (djenoun).
Per porre nuovamente sotto la lente d'ingrandimento il nostro lavoro, farlo conoscere e dunque continuare a mandare aiuti a questa comunità, nasce l'idea di produrre una canzone ed un CD, Zona Rossa: il testo, scritto da me è stato interpretato dal rapper Morgan Manini, in arte S'Morgi, un ragazzo di soli dodici anni che con il suo Rap si è già fatto conoscere nel Mendrisiotto, anche grazie alla preziosa collaborazione del noto giornalista e runner Filippo Rossi che ha sostenuto il progetto insieme al Gruppo Farmacie Spazio Salute.
I tuareg, con le loro misteriose e magiche croci che rendono ancora più originale la loro ricerca nel grande regno di sabbia del Niger; la suggestione e l'importanza delle croci tuareg intrecciate al viaggio che mio padre ha intrapreso, rendono ancora più intrigante il loro significato. Ho scritto questo libro per ricordare il lavoro di mio padre e per far conoscere una tradizione poco conosciuta e antichissima: quello del popolo dei tuareg.
I tuareg, con le loro misteriose e magiche croci che rendono ancora più originale la loro ricerca nel grande regno di sabbia del Niger; la suggestione e l'importanza delle croci tuareg intrecciate al viaggio che mio padre ha intrapreso, rendono ancora più intrigante il loro significato. Ho scritto questo libro per ricordare il lavoro di mio padre e per far conoscere una tradizione poco conosciuta e antichissima: quello del popolo dei tuareg.
Preziosi momenti di informazione e condivisione per incontrare culture lontane e progettare iniziative per rendere il Mondo un posto migliore.
Paola Moretti Benestante
presenta
"ZONA ROSSA"
una canzone per aiutare il Niger.
Sabato 30 novembre 2019 alle ore 17.30 presso il Ristorante Unione Riva San Vitale.
Programma:
Presentazione del brano “ZONA ROSSA”, scritto da Paola Moretti Benestante e cantato da Morgan Manini in arte S’Morgi.
Incontro con l’autrice e il cantante rapper.
Intrattenimento con un piccolo filmato dedicato a Filippo Rossi.
Zona Rossa è un progetto umanitario, un gesto di concreta umanitá volto ad aiutare gli anziani e alcune mamme single ad Agadez. L’intero ricavato della vendita dei CD sarà devoluto in beneficenza.
Aiutare il prossimo è un atto di grande umanità che giova agli altri, ma anche al nostro spirito. Ogni piccolo gesto conserva e tutela un patrimonio comune.
Dare aiuto a venticinque anziani ed alcune mamme sole di Agadèz, (nel Niger settentrionale) mediante la fornitura periodica di alimenti, coperte e medicinali.
In vent'anni di attività sostenute da donazioni, l’Associazione Manuel Rumi-Onlus, riuscì a realizzare circa 224 pozzi dislocati in tutta l'Africa.
Interventi diversificati, rivolti anche alle strutture abitative. Periodicamente vengono inviati medicinali, alimenti, prodotti igienici e materassi nuovi.
Le Stelle Tuareg sono forgiate direttamente dalla comunità tuareg. Sono dunque oggetti originali del luogo e di quella tradizione.
Puoi fare una donazione acquistando il libro "Le Ventuno Stelle dei Tuareg", le Stelle Tuareg o il Cd "Zona Rossa", oppure puoi versare un'offerta libera.
Hanno parlato del progetto “Zona Rossa”.
Le condizioni di vita in Niger, sono sempre precarie, anche a causa delle avversità che una vita nel deserto necessariamente impone. Come in tutti i popoli, vi sono comunità che soccombono più di altre. Il tuo aiuto è importante: un contributo che per noi è minimo, per queste comunità vuol dire molto.